@article{finocchiaro_2013, title={Sulla traduzione italiana della terminologia teorica schönberghiana}, DOI={10.6092/unibo/amsacta/4144}, abstractNote={Il presente contributo intende mettere a tema alcuni problemi di traduzione della terminologia teorica schönberghiana. Fonderemo la nostra disamina su una costellazione di concetti-chiave della scienza della traduzione, forti di una precisa scelta di campo che andremo via via argomentando. Il nostro principale riferimento va ad Anton Popovič, teorico slovacco fondatore di una concezione semiotica della traduzione, e in particolare alla sua Teória umeleckého prekladu, opera unanimamente riconosciuta come uno dei pilastri della moderna scienza della traduzione. Di tale orientamento faremo nostro anzitutto l'approccio metodologico: ossia la scelta di fondare la critica della traduzione non solo sulla sua corrispondenza con il testo originale (che con Popovič chiameremo qui il «prototesto», SdT, 166), ma di valutare la traduzione in prima istanza nella sua relazione con il «contesto della cultura ricevente», il suo «canone culturale» e la sua tradizione intertestuale (SdT, 144). Una critica della traduzione – scrive infatti Popovič – «deve valutare il risultato del lavoro traduttivo dal punto di vista della situazione culturale» della lingua di destinazione (SdT, 145). Essa non può prescindere in altre parole da una «prasseologia» (SdT, 139): da una ricostruzione dei fattori «dell'ambiente sociale esterno all'attività traduttiva», che nondimeno «agiscono addirittura – direttamente e non – sulla creazione della traduzione» (SdT, ibid.). Circostanze pragmatiche come la politica culturale, le richieste del mercato editoriale, l'ideologia del traduttore e l'identità del lettore, influenzano l'impresa traduttiva e partecipano a tutti gli effetti alla produzione del cosiddetto «metatesto» (SdT, 159), il testo 'ricodificato' nella lingua di destinazione. Nel valutare le traduzioni italiane della terminologia teorica schönberghiana sotto questa lente prospettica occorrerà considerare quindi quale ruolo abbia esercitato ed eserciti tuttora il contesto teorico-musicale e culturale italiano, e come abbiano operato i tradutt [...]}, publisher={Alma Mater Studiorum - Università di Bologna}, author={Finocchiaro, Francesco}, year={2013} }